Parliamo del Reset Fisiologico a Fine Stagione

Il ciclismo agonistico è uno sport altamente impegnativo dal punto di vista fisico e mentale. Gli atleti dedicano ore e ore di allenamento e competizioni intense durante la stagione, spesso sacrificando il loro benessere fisico per raggiungere gli obiettivi di prestazione.
Tuttavia, l'importanza dello stacco di fine stagione e del reset fisiologico non può essere sottovalutata. In questo articolo, esamineremo le ragioni scientifiche dietro questi concetti e spiegheremo l'importanza di sfruttare le zone metaboliche di Z1, Z2 e Z3 basso durante questo periodo critico.𝗦𝘁𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗲𝘀𝗲𝘁 𝗳𝗶𝘀𝗶𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼
Questo affaticamento può portare a una serie di problemi fisici e psicologici, tra cui un aumento del rischio di infortuni, una ridotta capacità di recupero e un calo delle prestazioni. Ecco perché lo stacco di fine stagione è così importante.
Durante lo stacco di fine stagione, gli atleti riducono drasticamente l'intensità e la durata degli allenamenti, consentendo al corpo di recuperare completamente.
Questo periodo può variare da individuo a individuo, ma solitamente dura da 2 a 4 settimane.
Durante questo tempo, il riposo attivo, il massaggio, lo stretching e altre attività leggere e distintive possono favorire il recupero fisico e psicologico, quindi SI alle attivita come la camminata, il nuoto, anche la corsa solo si è atleticamente strutturati.
Durante questa fase, il corpo ha l'opportunità di riparare i danni muscolari, ripristinare il bilancio ormonale e migliorare la capacità di recupero.
𝗡𝗼𝗻 𝗵𝗼 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗹𝗮 𝗯𝗶𝗰𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲?
Se magari non abbiamo tanta sensibilità con l'intensità di pedalata, possiamo sfruttare i nostri device cercando di dare sempre un occhio di riguardo alla zona di riferimento che non deve superare un valore di 80% sia in termini di ftp o di soglia anaerobica per chi utiliza un cardio frequenzimetro .
𝗦𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝘇𝗼𝗻𝗲 𝗺𝗲𝘁𝗮𝗯𝗼𝗹𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗶 𝗭1, 𝗭2 𝗲 𝗭3 𝗯𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗼𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹'80% 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗙𝗧𝗣
Questo ha vantaggio fisiologici significativi.
2. **Riduzione del rischio di sovrallenamento: L'allenamento in zone di bassa intensità aiuta a ridurre il rischio di sovrallenamento, una condizione in cui il corpo è costantemente stressato e incapace di recuperare adeguatamente. Questo può portare a una maggiore freschezza fisica e mentale quando si riprende l'allenamento ad alta intensità.
4. **Riduzione dello stress psicologico:
L'allenamento a intensità più bassa può ridurre lo stress psicologico associato all'allenamento ad alta intensità e alle competizioni. Questo è particolarmente importante durante il periodo di stacco di fine stagione, quando gli atleti hanno bisogno di ricaricare mentalmente.
In conclusione, il periodo di stacco di fine stagione e il reset fisiologico sono essenziali per i ciclisti agonisti. Questo tempo di riposo consente al corpo di recuperare, riparare e prepararsi per la prossima stagione. Inoltre, sfruttare le zone metaboliche di Z1, Z2 e Z3 basso durante questo periodo offre una serie di benefici fisiologici che possono migliorare le prestazioni future.
𝚂𝚎𝚐𝚞𝚎𝚕𝚕𝚊 𝙶𝚎𝚗𝚗𝚊𝚛𝚘
𝙴𝚗𝚍𝚞𝚛𝚊𝚗𝚌𝚎 & 𝙿𝚎𝚛𝚏𝚘𝚛𝚖𝚊𝚗𝚌𝚎 𝚃𝚛𝚊𝚒𝚗𝚒𝚗𝚐 𝚂𝚢𝚜𝚝𝚎𝚖